
PROPOSTE, IDEE E CONTENUTI PER IL PIANO DI SVILUPPO RURALE 2014-2020
Ecco una sintesi delle proposte, esigenze ed idee avanzate da protagonisti del territorio (associazioni, aziende, privati cittadini, enti territoriali) arrivate al GAL tramite la manifestazione di interesse disponibile on line al questo LINK. E’ possibile ancora mandare il proprio contributo per tutto il 2015. I risultati ottenuti saranno utili per la predisposizione del nuovo Piano di Sviluppo Locale e quindi per la definizione dei contenuti dei prossimi bandi. L'elenco è aggiornato al 1 aprile 2015.
Tematismo 1: SVILUPPO E INNOVAZIONE DELLE FILIERE E DEI SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI (AGROALIMENTARI, ARTIGIANALI E MANUFATTURIERI)
- Sinergie tra rifugi e alpeggi e sistema di rete tra i rifugi gestiti in alto Lario. Azione di marketing possibile: marchio dei rifugi del Lario
- Rilancio della castanicoltura lariana
- Sviluppo filiera castanicola
- Agevolazioni su acquisti ed intestazione di terreni agricoli/forestali
- Sistemazione muri a secco
- Protezione delle colture durante il periodo invernale per la presenza di cervi e ungulati
- Sostegno alla pubblicità dei prodotti agricoli
- Aumento della % di finanziamento nei bandi
- Proposta di modifica della normativa riguardante i giovani imprenditori: il vincolo di 5 anni di attività agricola pregiudica lo stato di giovane imprenditore
- Miglioria della viabilità secondaria a servizio delle attività commerciali di piccola e media distribuzione
- Recupero antiche coltivazioni tradizionali
- Azioni di formazione e informazione per sostenere i singoli attivando reti di collaborazione
- Creazione minifiliera castanicola
- Cultura e agricoltura. Progetti culturali che vedano al centro l'arte performativa sul modello del GAL dell'Ogliastra e delle più moderne iniziative olandesi.
- Recupero della coltivazione del castagno con interventi di controllo biologico delle malattie.
- Recupero di cultivar e sementi locali.
- Contributi sostanziali e semplificazione burocratica alla viabilità ad uso aziendale ed alla sistemazione dei terreni per una possibile migliore meccanizzazione.
Tematismo 2: TURISMO SOSTENIBILE
- Proposte per settimane organizzate con possibilità di escursioni in bicicletta, trekking più b&b e agriturismo (proposte specifiche per famiglie)
- Progetto e realizzazione (completamento interventi) della nuova alta via “sentiero del Gauni” da Menaggio a Lugano
- Interventi di valorizzazione turistica della penisola di Olgiasca con palestra di roccia e sentieri tematici
- Sentieristica Alto Lario (progetto)
- Percorsi tematici in alta Val Cavargna (sentiero Cadorna – incisioni rupestri)
- Web cam meteo in alto Lario
- Utilizzo di prodotti gastronomici e servizi locali, pubblicizzando gli scambi tra aziende con marchi di riconoscimento
- Valorizzazione delle piste ciclabili che coinvolga gli enti territoriali. Mappatura, georeferenziazione, segnaletica
- Realizzazione aree sosta camper
- Migliore organizzazione del trasporto pubblico: mezzi più piccoli e con maggiore frequenza
- Incremento della mobilità a piedi con mappe e segnaletica adeguata
- Agevolazioni per aziende a basso impatto ambientale
- Aumentare la capacità di attrarre turismo fuori stagione con iniziative culturali ed eno-gastronomiche
- Elaborazione di proposte integrate che includano: cena, pernottamento, visite guidate, acquisti dei prodotti, cene nei ristoranti…
- Segnalazione e valorizzazione delle selve castanili e castagni monumentali. Realizzazione sentieri tematici sul castagno
- Bloccare il consumo del suolo - no a nuove costruzioni senza che un terreno equivalente venga recuperato
- migliorare le modalità di riscaldamento e raffreddamento, migliorare l'isolamento termico delle abitazioni
- creazione di rete di piccole strutture, sfruttamento di piccole realtà (i centri storici), stimolare lo sviluppo di alberghi diffusi nei borghi con il recupero di ambiti non utilizzati
- miglioramento del trasporto pubblico: in particolare della navigazione, con corse anche serali
- valorizzazione dei sentieri con manutenzioni e semplice cartellonistica, per vivere e apprezzare il territorio
- Introdurre un marchio di qualità, creando una rete, per B&B/altre strutture ricettive che utilizzano materiali locali e tecniche biocompatibili e approcci in generale nel pieno rispetto dell'ambiente e della salute, oltre che l'utilizzo di energie sostenibili.Promuovere un turismo legato all'osservazione degli animali selvatici con escursioni organizzate nei boschi selvaggi.Promuovere progetti di sensibilizzazione al rispetto del territorio, dell'ambiente e degli animali selvatici e da compagnia per scolaresche o bambini/giovani.
- Si propone di sviluppare anche un prodotto turistico culturale esperienziale che introduca il turista e il visitatore a conoscere la vita dei monasteri e delle comunità religiose del tempo attraverso la riproposizione di uno stile di vita sostenibile, attento ai piaceri della tavola, dove tecnica e rispetto dei ritmi naturali dell’uomo vanno di pari passo. Tale prodotto deve essere proposto al mercato turistico, nazionale e internazionale promuovendo i luoghi come zone ideali dove la cultura è stile di vita, saper fare, sviluppo armonico della persona, equilibrio virtuoso tra tecnica e paesaggio, buon cibo, ambiente. Le eccellenze del territorio sono, insieme, rappresentazione di questo stile da promuovere e commercializzare attraverso il sostegno allo sviluppo di strumenti di commercializzazione.
- Contributi sostanziali alla ricettività degli agriturismi per i portatori di handicap.
Tematismo 3: VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI, DEL PAESAGGIO RURALE E DEL PATRIMONIO ARTISTICO
- Percorsi alternativi per la conoscenza degli alpeggi e della produzione locale di formaggi
- Percorsi di turismo religioso in Valsassina per conoscere chiese e luoghi di culto
- Struttura ricettiva a supporto dell’ospitalità dei fruitori del museo all’aperto di arte contemporanea presso il Comune di Morterone
- Contratti di manutenzione dei sentieri e strade agro-pastorali a favore degli agricoltori
- Cura della segnaletica e sistemazione dei sentieri
- Mappature gps dei sentieri
- Sistemazione cappelle votive
- Salvaguardia del paesaggio
- Recupero mulattiere
- Recupero e cura muretti a secco e terrazzamenti con recupero delle colture tradizionali: ulivo, vite, nocciolo, orti
- Azioni di formazione e informazione per sostenere i singoli attivando reti di collaborazione
- Censimento per recupero ad uso turistico e didattico degli essicatoi tradizionali per le castagne
- Salvaguardia conoscenza e valorizzazione della biodiversità varietale del castagno
- Proposta di uno studio storico-etnografico sulla civiltà contadina in alto lario occidentale nell’ottocento.
- Attività di pubblico spettacolo e residenze artistiche.
- Recupero di parte dei pascoli e dei terreni terrazzati sulle Prealpi che si affacciano sul lago, da 300 a 1200 m circa di quota, ora boschivi per il 90% e che una volta erano coltivati, reintroducendo le antiche coltivazioni, recuperando le qualità antiche, ma anche introducendo nuove tipologie di coltivazioni compatibili con i nostri climi, ad es. lo zafferano, che di recente ha ottenuto il riconoscimento di una qualità eccellente, o le erbe medicinali. Incentivi per ripristino muretti a secco.Recupero dei piccoli e numerosissimi sentieri a metà montagna sul Lario.Incentivi per il mantenimento dei boschi e la pulizia delle valli.
- Censimento delle oltre quaranta cappelle e affreschi votivi presenti in territorio di Vercana e restaurare le cappelle e affreschi votivi della località di Càino, che costituiscono una importante testimonianza del passato di questi luoghi in termini di storia, di fede e di arte popolare.
- Valorizzare il territorio e conservarlo vuol dire far crescere le imprese e veicolare attraverso di esso anche le caratteristiche dei propri prodotti e dei propri servizi comunicandole al mercato. La Valle dell’Adda si proponei come il luogo nel quale da secoli, da Leonardo da Vinci fino ai giorni nostri, la tecnologia e l’innovazione hanno saputo integrarsi e svilupparsi in armonia con la natura e l’ambiente.
- Formazione e disponibilità, a costi in parte sostenuti dall'ente pubblico, di guide turistiche su percorsi richiesti dalle aziende o cooperative agricole del territorio che svolgono attività divulgativa a scolaresche e comitive.
Tematismo 4: ENERGIA RINNOVABILE
- Possibilità per le strutture ricettive di accedere a finanziamenti per la posa di pannelli fotovoltaici e per il miglioramento della autonomia energetica o produzione energia rinnovabile
- Acquisire certificazione o marchi eco per una migliore posizione sul mercato
- Realizzazione impianto integrativo eolico al rifugio Croce di campo
- Contratti agro-energetici. Realizzazione di impianti a biomassa per le scuole edifici pubblici e privati con l’obbligo di acquistare la biomassa sul territorio
- Centrali a biomassa per calore- energia e realizzazione teleriscaldamento
- Incentivare la realizzazione di impianti fotovoltaico, solare, riscaldamento legna nelle piccole strutture ricettive (b&b)
- Incentivare riscaldamento a biomasse
- Sostituzione tetti di eternit con pannelli fotovoltaici
- Includere tra le possibili fonti di biomassa anche quelle derivante dalla gestione delle selve castanili
- Incontri di informazione e formazione sulle potenzialità dell'energia rinnovabile. Illustrare in particolare casi concreti di fotovoltaico e microeolico.
- Incentivazione all' introduzione di sistemi che utilizzano le energie rinnovabili, fino all'autosufficienza di edifici con impatto zero sull'ambiente.
- Si suggerisce di favorire tra le imprese l’adozione di soluzioni orientate al miglioramento delle performance ambientali, all’efficienza energetica, allo sviluppo di risorse energetiche alternative, alla diminuzione delle emissioni inquinanti, alla migliore gestione delle risorse idriche e del suolo. Questo obiettivo viene considerato strategico per le imprese agricole e della ricettività che fanno della qualità del territorio il loro principale fattore di sviluppo, ma lo è anche per le aziende degli altri settori che, introducendo la questione ambientale nei propri processi, si presentano preparate ad affrontare le sfide attese legate al tema della responsabilità d’impresa. L’obiettivo sostenibilità è declinato in una versione “smart” cioè collegato al concetto di crescita, competitività e miglioramento della qualità della vita. Tra gli ambiti di intervento si propongono quello della biomassa e del mini idroelettrico con una particolare attenzione all’adozione di tecnologie non impattanti sulla portata dei corsi d’acqua.
- Contributi sostanziali e facilitazione burocratica per l'utilizzo nelle aziende agricole delle energie rinnovabili.
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